giovedì 5 novembre 2009

Botswana. Alexander McCall Smith- Le lacrime della giraffa

Mentre stavo in hammam con le donne algerine mi chiamò al telefono la signora Precious Ratsbone di Gaborone. Mi chiamava per fagli una visita. Ho preso l'aereo e con l'aiuro di Modimo (il Dio che abita il cielo Sud Africano e che manda i disonesti in un posto come Nigeria dopoma morte) con il suo aiuto sono aterrata a Johanessburg dove la signora Precious mi aspettava con il furgoncino, abbiamo passato Limpopo e la dogana e siamo andati a Gaborone, abbiamo bevuto un te rosso.Mi ha presentato i suoi bimbi adttivi. La bambina dopo la morte della sua mamma aveva salvato il fratellino sepelito sotto la terra con la mamma secondo le usanse boscimane, e eco adesso hanno una famiglia. Ho conosciuto anche il suo marito, mecanico auto, mi ha mostrato l'anello di fidanzamento con un diamante proveniente dalle miniere di diamanti di Botswana.
Io ho paura in Botswana di perdermi, verso il deserto Kalahari o di essere uccissa di un serpente. Che le galline entrano nel ufficio della signora nvestigatrice non mi da fastidio. Io proveng dalla Romania e queste cose avengono anche là, cosi mi sento acasa in Africa. Poi Botswana è un paese civile, non c'era apertheid come in SudAfrica e non è come in nigeria. Mi trovo bene con queste persone.
Mi ha raccotato la storia del ragazzo americano con cuore africano che mori qui e la sua mamma lo cercava. Invece del figlio morto dieci anni fa ha trovato un nipote di 9 anni grazie alla investigazione della signora Ramstowe e della sua gentilissima assistente . C'era anhce la storia del marito tradito dalla moglie.
Ammiro tanto la loro capacita di intuizione e il loro tatto con la gente.
Mi piaciono le sue critiche naif ma molto pertinente alle cose occidentali:
"Queste persone che scrivevano sui gironali e parlavano alla radio avevano un sacco di idee per aiuare la gente a stare meglio. Ficcavano il naso negli affari degli altri, dicendogli di fare cosi e cosa. Guardavano cosa mangiavi e ti dicevano che faceva male; guardavano come allevavi i figli e ti dicevano che non andava bene. E quel che era peggio, spesso ti dicevano che, se tu non avessi seguito i loro consigli, sares morto. In questo modo tutti si spaventavano moltissimo e si sentivano obbligati a seguire i loro consigli.

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