venerdì 30 novembre 2012

Arabia Saudita


L'incontro devastante dell'arabia e della società beduina con l'Occidente americano in Munif-La citta di sale



e Le trappole di profumo Al Mohaimeed Yousef


Notti a Bassora


Irak


Antoon Sinan-Rapsodia irachena
Giornale di un poeta iracheno chiuso in prigione, la vita in un regineme totalitario,
per me era coem in Romania di Ceausesco o in Albania descrita da Ismail Kadaré

Palestina

Selim Nassib- L'amante di palestina
L'olocauso degli arabi in palestina, visto attraverso il rapporto tra una ebrea, una forma di Giuditta insomma, e un arabo

sabato 13 ottobre 2012

Irak, sulle orme di Mani


Amin Maalouf-Giardini di luce

domenica 7 ottobre 2012

Siria


Bellissimae le storie di Rafik Schami-La voce della notte. Mi piace la Siria

Libano


Ho letto Il profeta di Khalil Gibran e L'uomo che arava le acque di Hoda Barakat per Libano

Turchia


Ho letto sull'esislio degli armeni Antonia Arslan-La masseria delle allodole e sul San Paolo di Tarso-La spada santa. Mi dispiace di non aver trovato un sguardo musulmano turco sula Turchia, solo libri di cristiani o di nostalgici dell'Occidente vengono tradotte in italiano probabilmente.
Tutte le cose della vita erano belle, e più invecchiava più Loxandra le amava. Amava Makrohori, con il suo mare aperto e i pesci, gli astici, le rane pescatrici, le aragoste... Amava il Bosforo, con i grandi palazzi, le cui scalinate arrivavano fino al mare. Con i platani millenari, i castagni, le acque abbondanti correnti impetuose che trascinavano con sé grandi messe di pesci del Mar Nero: il cefalo, il rombo, il pesce spada. Amava le Isole dei Principi con le pinete e le quiete acque azzurre. Loxandra amava tutta la città e la primavera constantinopolitana, che portava con sé la Pasqua e il suo onomastico. Portava anche le rose d'aprile (ottime per la stitichezza), le rose di maggio (che si facevano candite), e il ribes, rinfrescante e antipiretico. Amava l'estate quando mettevano il tavolo in giardino e mangiavano all'ombra del platano.

giovedì 22 marzo 2012

Birmania

Sono in Birmania con Amitav Gosh-Il palazzo degli specchi

Salman Rushdie

Ho letto il romanzo L'incantatrice di Firenze. Si svolge nel tempo del Grande Akbar in India ma percorre anche la storia di Persia del Impero Ottomano e di Firenze nella stessa epoca