lunedì 15 marzo 2010

Bogotà:Laura Restrepo-Delirio

Penso che è difficilissimo descrivere il delirio e il comportamento delirante senza cadere in eccessi, invece Laura Restreo la fa proprio bene, anzi in modo magnifico. Augustina una ragazza simpatica un po pazza da sempre viene trovata dal marito ind elirio. Da qui si delinea una simfonia in 4 voci 4 temi: il rapporto Aguillar-Augustina/ Augustina e il fratellino Bichitto e il padre che lo picchia/la nonna Bianca e il nonno Portolinus, tedesco, pianista che anche lui ha delle idee deliranti/Midas e la malavita
Una famiglia molto ricca abituata a mantenere la bella facciata a ogni costo fin quando crede anche lei stessa che è cosi
Nel romanzo ci sono c'è una scena di una uccisione bestiale di una donna in una pazzia sadica di un uomo impotente che spera che fcendola soffrire gli si radrizza l'ucello. Maledetto, mi ha rempito di orrore quewlla scena , non sono riuscita dormire stanotte.
Augutsina infatti arriva all'apice del suo delirio quando Midas malgrado lo sa cosa è succeso nel suo Aerobic Club, la chiama a fare la visionaria per indovinare dove è sarita la donna. Peggio per lui, Augustina veramente sente che è successo qui qualcosa di orrendo.
Poi ci sono molte altre scene di morti, agressività, bombe, sembra una bogotà assediata.
Molto bello è descritto anche la lenta pazzia del nonno Portolinus, dovrei citarla

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