sabato 19 settembre 2009

Castelul din Otranto - Horace Walpole


Siamo partiti dalla Sicilia verso l'Albania ma arrivate nel mare Adriatico un furiosa tempesta ci ha spinti verso Otranto, dove Horace Walpole ci ha invitate di passare una notte nel Castello di Otranto raccontando la storia del tirrano Manfredo, un uomo senza scrupoli.
Il nonno di Manfredo ottenne il castello di Otranto con perfidia, e adesso i spiriti dei antenati , che avvolte si aggirano nel castello, specialmente quando è buio e poco illuminato organizzano tutto perchè il giusto erede (di cui nessun sapeva nulla) di Alfonso il Buono lo riprendesse.

"Manfredo, incerto tra fuga di Isabella che ora aveva raggiunto le scale, e tuttavia incapace di distogliere gli occhi dal quadro che comminciava muoversi, aveva, nonostante tutto avanzato qualche passo dietro di lei, sempre volto all'indietro verso in ritratto,quando vde che la figura dipinta abbandonava la tavola e discendeva sul pavimento in attegiamento grave e malincolico"


I valori di quel mondo che appartieneva a l autore mi fa sorridere. Meno male.
Il tuo destino dipende dal tuo padre- disse Ippolita"
"Non sta a noi a scegliere per noi medessime; il cielo, il nostro padre e i nostri mariti debbono decidere per noi."

Ma anche quello è vero che è bello il pensiero cavalleesco espresso cosi:

"Io non temo le minacce di nessuno,- disse Teodoro, - quando una donna in difficoltà si pone sotto la mia protezione"

Le grotte, le laure degli eremiti
che avevano serviti dapprima da rifuggio agli eremiti e che ora, si diceva in giro per il paese fossero abitate da spiriti maligni

http://libri.freenfo.net/w.htm

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